S.Ambrogio: salta l'acquisizione della Fir Fulda, si va verso la chiusura

Sul più bello, quando tutto ormai sembrava volgere verso una conclusione positiva, la trattativa per la cessione del feltrificio Fir Fulda di Sant'Ambrogio è saltata: la proprietà tedesca si è infatti tirata indietro dal negoziato con il potenziale acquirente, un imprenditore di Casale Monferrato che aveva manifestato concreto interesse all'acquisizione. Un'autentica doccia gelata che, in assenza di nuovi sviluppi, porterà inevitabilmente alla chiusura dello storico stabilimento, con 41 operai che potrebbero presto perdere il posto di lavoro. Per loro non resterà che la cassa integrazione straordinaria di 12 mesi per cessata attività, rispetto alla quale l'azienda aveva già dato il suo benestare durante la fase sindacale della vertenza. Molto amareggiata si dice l'amministrazione comunale di Sant'Ambrogio, che con la sindaca Antonella Falchero e il vicesindaco Silvano Barella aveva fatto da tramite tra la proprietà e il potenziale nuovo acquirente: nessuno, ormai, si aspettava un esito così infausto. Anche la consigliera regionale Francesca Frediani (Unione Popolare) esprime massima solidarietà ai lavoratori e all'amministrazione comunale definendo inspiegabile e incomprensibile la decisione dell'attuale proprietà tedesca di chiudere ogni spiraglio.

Servizio completo su Luna Nuova di venerdì 1 marzo 2024