Chiomonte: la rivincita tra vigneti, Tav e Frais

Chiomonte torna alle canoniche due liste in queste elezioni amministrative, anche se in realtà la compagine che cercherà di strappare il palazzo comunale al sindaco uscente Roberto Garbati è formata in parte dalla confluenza dei due schieramenti a lui contrapposti cinque anni fa. L’ampio fronte anti-Garbati sarà capeggiato da Lucrezia Bono, già candidata sindaca cinque anni fa, che accanto a nomi pesanti della politica valsusina come Ugo Jallasse e gli ex sindaci Roberto Perol e Silvano Ollivier, anche se quest’ultimo appare soltanto fra i sostenitori della lista e non fra i candidati, schiera infatti elementi della società civile molto vicini al movimento No Tav come Alessandro Strano, e l’ex assessora di Garbati Monica Massimi. Roberto Garbati dal canto...

Roberto Garbati, spiegate i tre punti più importanti del vostro programma. «L’obiettivo principale è il miglioramento di qualità della vita di Chiomonte e frazioni, per un aumento significativo degli abitanti, dei villeggianti e dei turisti. Sociale/salute/sicurezza. Telemedicina: con questo progetto, che affianca il servizio dell’Asl, le persone avranno a disposizione analisi e consulenze mediche senza lasciare il paese. Apriremo uno sportello di aiuto per le pratiche burocratiche...

Lucrezia Bono, spieghi i tre punti più importanti del vostro programma. «Una modalità di amministrare che renda il Comune un luogo accogliente ed aperto alle proposte ed alla vita di Chiomonte, passando attraverso il coinvolgimento, la trasparenza dei ruoli di ogni consigliere ed una modalità a “tavola rotonda” accessibile ai cittadini. Inoltre sarà imprescindibile un adeguamento della pianta organica del Comune attraverso bandi ed assunzioni per funzionari comunali che diano luogo a professionalità...

Su Luna Nuova di venerdì 31 maggio 2024