AGRICOLTURA
04 Novembre 2024 - 23:55
I piantini messi a dimora da numerosi venausini non hanno ancora, comprensibilmente, dato i primi frutti, ma per fortuna la pianta madre quest’anno si è data da fare. Non tanto sotto il profilo della produzione complessiva, quanto sotto il profilo dei singoli frutti. Gianmarco Marzo, curatore della rassegna pomologica che tutti gli anni porta i colori, i profumi ed i sapori del meleto diffuso di Venaus, e padre della riscoperta delle antiche varietà autoctone, come la mela Venaus e la Tantanorina, ha infatti esposto frutti di grandi proporzioni rispetto al recente passato, con una poma di Venò di 530 grammi ed un altra di 485...
Su Luna Nuova di martedì 5 novembre 2024
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