S.DIDERO
14 Febbraio 2025 - 07:51
La rotonda "abbozzata" a San Didero solo sul lato autoporto, ora si attende l'allargamento sul lato opposto, nel piazzale comunale, dove i No Tav stanno dando vita ad un presidio permanente
Il nuovo autoporto di San Didero sta via via prendendo forma: i lavori di completamento degli edifici sono ormai in fase avanzata e l’area dovrebbe essere pronta nell’arco del 2026. Nei mesi scorsi sono state posate le nuove rampe d’accesso da e per l’A32 Torino-Bardonecchia in direzione Torino che bypassano l’autostrada, da ultimare e collaudare. Ma accanto alle strutture che connoteranno la nuova area a servizio dei mezzi pesanti (destinata a sostituire l’attuale autoporto di Susa-Traduerivi, che a sua volta dovrà lasciare posto ai cantieri del tunnel di base e della prevista stazione internazionale), stanno iniziando a prendere forma anche le opere collegate tra cui la nuova rotonda d’accesso sulla statale 25, a servizio sostanzialmente del personale che lavorerà nel nuovo autoporto di San Didero...
La cosa certa è che per l’ennesima volta, trattandosi di un’opera connessa al pacchetto Torino-Lione, gli enti locali sono stati tenuti completamente all’oscuro dei lavori in corso. Un film già visto e rivisto praticamente in tutte le circostanze analoghe a questa, rispetto a cui il sindaco Alberto Lorusso esprime il suo fermo disappunto: «Era tutto previsto dal momento che nel settembre 2024 ci è stata notificata la convocazione per l’avvio della procedura di esproprio e la presa di possesso dei terreni del piazzale di proprietà comunale per la realizzazione della rotonda: una parte sarà soggetta ad esproprio definitivo e una parte ad esproprio temporaneo - spiega il primo cittadino - da allora, però, non abbiamo mai più ricevuto alcuna...
su Luna Nuova di venerdì 14 febbraio 2025
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