SICUREZZA
20 Febbraio 2025 - 23:54
Mancava solo la bandiera con il teschio e le tibie incrociate, poi sarebbe stata una “bella” scena da film sui pirati. In autostrada, però. La trama è quella più o meno già nota della truffa dello specchietto, ma non fermi in un parcheggio o in una via dove i mezzi procedono a bassa velocità. Si è svolta sulla terza corsia dell’autostrada Torino-Milano, all’altezza di Rondissone, lo scorso lunedì mattina. Protagonista involontaria, la fotografa aviglianese Valeria Fioranti. «Ero in autostrada e stavo rientrando da una visita medica. Mentre marciavo sulla corsia di sorpasso sento un rumore, tipo di una pietra che mi batte sulla carrozzeria - racconta - Poi una macchina da dietro mi fa i fari e il guidatore mi fa segno di raggiungerla in una piazzola di sosta. Quindi mi fermo. Dall’altra vettura scende un ragazzo, che mi dice che l’ho urtato perché mi sono “stretta” nel sorpasso...
Su Luna Nuova di venerdì 21 febbraio 2025
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