Susa: alla Brunetta un porto sicuro per i 130 marinai valsusini

I marinai valsusini, orfani del mare, hanno trovato un porto sicuro in vetta al promontorio della Brunetta, dove dal dicembre scorso è stata inaugurata la Casa delle associazioni segusine. L’ex palazzina sottufficiali della Brunetta, ricordo di una Susa che viveva anche e soprattutto sugli alpini, dopo anni di abbandono è stata recuperata e adesso ospita numerose associazioni d’arma e l’associazione Cuori Blu per la lotta all’autismo e alle neurodivergenze. E la sezione valsusina “Enea Picchio” dell’Associazione nazionale Marinai d’Italia è il motore di questa nuova Casa. La nuova sede, che si trova al secondo piano della palazzina, consta di due grandi sale, una adibita ed ufficio-biblioteca, l’altra per le riunioni, e servizi, che i marinai valsusini, sotto la guida del presidente Antonino Laganà, hanno arredato con gusto e sobrietà... 

Su Luna Nuova di martedì 13 maggio 2025

Clicca qui per acquistare la copia digitale e leggere l’articolo completo

Clicca qui per sottoscrivere un abbonamento a Luna Nuova