CERIMONIA
08 Settembre 2025 - 23:54
«C’è qualcosa di magico oggi, qui in questa cappella - ha detto monsignor Claudio Iovine, parroco di Condove - e l’atmosfera di questo luogo così bella». È il 29 agosto, una mattinata di sole fra un temporale e l’altro, in questa estate così avara di pioggia e tanto calda. La piccola borgata è quella di Gagnor, sopra Mocchie, la prima che s’incontra salendo la strada del Collombardo. Le persone che ascoltano il sacerdote nella cappella vecchia di secoli, sono i famigliari e gli amici di Piero e Gladys. È la prima coppia che si sposa lassù, a circa 1200 metri di altezza, da dove lo sguardo spazia dalla Sacra di San Michele, più bassa sul piano dell’orizzonte con le storiche chiuse alla base del Pirchiriano, la lunga collina morenica di Rivoli, fino agli agglomerati urbani che si congiungono alla periferia di Torino. Pietro Gaetano Angelillo, detto Piero e Gladys Caveglia Prachin sono una famiglia...
su Luna Nuova di martedì 9 settembre 2025
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