Chiomonte: Ramats apre forni e cantine

L’avanà, l’oro rosso, a cui si aggiunge in questo periodo il giallo dei pampini nei filari eroici, è visibile da lontano, in superficie. Ma c’è un tesoro sotterraneo alle Ramats, che pochi conoscono. Si tratta delle cantine, dei crutin, dove veniva realizzato e conservato il vino. Da alcuni anni con la “Festa d’autunno” la comunità delle Ramats, attraverso il Circolo ricreativo, ha cercato di farle conoscere ad un pubblico più vasto. E da quest’anno ha pensato di aggiungere a queste visite anche la riscoperta dei forni, altri locali comunitari che avevano rivestito in passato una grande importanza per la sopravvivenza della popolazione. Il tutto in quello che si preannuncia come l’evento zero... 

Su Luna Nuova di venerdì 31 ottobre 2025

Clicca qui per acquistare la copia digitale e leggere l’articolo completo

Clicca qui per sottoscrivere un abbonamento a Luna Nuova