EMERGENZA

Collegno, un abbraccio regalato da assessori e consiglieri

Con una raccolta fondi hanno acquistato l'installazione che consente agli ospiti della Rsa Barbero di incontrare i famigliari

13 Maggio 2021 - 23:16

Collegno, un abbraccio regalato da assessori e consiglieri

di PAOLO PACCÒ

Mettere da parte diversità di vedute e rapporti spesso complicati, per dare vita ad un’iniziativa benefica comune che porta un risultato tangibile ed apprezzato da tutti. Giunta e consiglieri comunali hanno dato vita ad una raccolta fondi per regalare alla Rsa Maria Barbero una “stanza degli abbracci”. «Sono molto soddisfatta - sottolinea Vanda Bernardini, presidente del Consiglio e promotrice dell’iniziativa - per la sensibilità e il riscontro dimostrato da tutto il Consiglio comunale, pronto a dare una mano direttamente per venire incontro alle esigenze dei nostri concittadini più fragili. Grazie di cuore a tutti».

Dare un momento di gioia agli ospiti delle case di riposo è doveroso, dopo mesi estremamente complicati e dolorosi. Felicità è la parola giusta per descrivere ciò che per questi anziani vuol dire toccare, pur separati da un nylon, un figlio o un nipote. «È stato un anno durissimo - aggiunge il sindaco Francesco Casciano - senza il calore della relazione umana, l’affetto trasmesso dalla vicinanza fisica, un bacio, una carezza. La nostra Rsa, grazie a rigidi controlli e protocolli di sicurezza è stata una delle pochissime strutture per anziani che ha evitato il virus. Da oggi ripartiamo dagli abbracci».

Alla consegna erano presenti in rappresentanza di tutto il Consiglio, i capigruppo Giovanna Scarlata (Pd), Giovanni Parisi (Lega) e Angelo Anedda (M5S) nonché il vicesindaco Antonio Garruto per conto della giunta. «Siamo felicissimi di aver potuto contribuire come collegnesi e come consiglieri M5S a questo importante progetto - precisano Angelo Anedda e Davide Di Mauro - Ringraziamo il presidente del Consiglio Vanda Bernardini, per aver coinvolto tutto il consiglio comunale, e lo staff della Rsa Barbero per il lavoro che stanno svolgendo, per la cura e l'impegno quotidiano, in questi mesi difficili e di emergenza. In questi mesi si è parlato molto della necessità di trovare una soluzione al senso di solitudine dei nostri anziani che si trovano all'interno delle strutture, costretti da tantissimo tempo, a causa della pandemia, a rimanere lontano dall'affetto della propria famiglia. La stanza degli abbracci nasce quindi per permettere al familiare e all'ospite di potersi incontrare in totale sicurezza - concludono i consiglieri pentastellati - all'interno di un luogo protetto, dove potersi scambiare sguardi e carezze, ritrovando il calore di un contatto fisico, attraverso un telo isolante comunicante con l'esterno».

Su Luna Nuova di venerdì 14 maggio 2021

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