UN ANNO DI GUERRA IN UCRAINA

Venaus, l'accoglienza dei profughi tra i monti

Sono ancora 17, diventati una vera comunità

16 Febbraio 2023 - 23:52

Venaus, l'accoglienza dei profughi tra i monti

È passato un anno da quel 24 febbraio 2022, quando alle 5 del mattino i primo missili russi caddero sul territorio ucraino. Sembrava il preludio di una guerra lampo, regionale anche se su scala più larga di quella sotterranea già scoppiata otto anni prima in Donbass. Invece dopo un anno siamo ancora qui, con il decimo pacchetto di sanzioni europee alla Russia, con il coinvolgimento della Nato e con l’inizio della campagna di primavera di Putin dopo un inverno in cui il fronte si è mosso molto poco. E chissà quanto durerà ancora. Frattanto molti profughi ucraini, quasi tutti donne, bambini e anziani, hanno fatto ritorno in patria dopo il ritiro delle truppe di Mosca dalla zona a nord di Kiev e il concentramento del fronte in Donbass. Tanti, ma non tutti. A Venaus, dove dallo scorso 25 maggio sono transitate molte storie ucraine, sono ancora 17 gli ospiti dei mini alloggi di borgata VIII Dicembre... 

Su Luna Nuova di venerdì 17 febbraio 2023

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