ELEZIONI 2024
31 Maggio 2024 - 00:37
Cinque anni fa una sola lista quasi interamente nuova rispetto al quadro politico-amministrativo dell’epoca, ma non per questo la campagna elettorale era stata sonnacchiosa. Quest’anno due liste e una battaglia combattuta colpo su colpo, tra antiche ruggini, orgoglio e rivalsa. Definire “calda” la campagna elettorale 2024 di Borgone è un eufemismo, con il tema della chiusura dell’ex casa anziani di via Perodo come pomo della discordia. Da una parte c’è il sindaco uscente Diego Mele (ex Lega, ora Fratelli d’Italia), che punta al bis con una lista civica, “Borgone in Comune”, che non solo ricandida una parte dell’amministrazione uscente, ma che annovera tra le sue fila anche alcuni rappresentanti della “storica opposizione” (vicina al centrosinistra) all’ex sindaco Paolo Alpe...
Diego Mele, quali sono i valori di riferimento per la vostra lista? «Le due parole chiave sono “spazi” e “comunità” che, legati tra loro, formano il cuore pulsante della nostra futura azione amministrativa. I nuovi spazi e luoghi che saranno rigenerati per i nostri cittadini e associazioni, in particolare con la conversione dell’ex casa anziani, la conversione dell’ex cinema Ideal, la riqualificazione di piazza Montabone tramite lo spostamento del mercato nella seconda parte della piazza, liberando così...
Mauro Nurisso, quali sono i valori di riferimento per la vostra lista? «Il nostro paese merita di essere governato con determinazione, coraggio e competenza: i valori a cui ci ispiriamo sono senz’altro quelli dell’equità, dell’efficienza, della promozione del territorio, del miglioramento della qualità della vita, nonché della valorizzazione del contesto sociale ed ambientale. Vogliamo farlo mettendoci sempre all’ascolto dei cittadini, perseguendo ogni giorno l’interesse pubblico...
su Luna Nuova di venerdì 31 maggio 2024
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova